venerdì 3 giugno 2011

Bombe carta e fumogeni sotto casa di De Corato, a poche ore dalla vittoria di Pisapia i centri sociali "festeggiano"

Bombe carta, fumogeni e petardi ieri in Via Costa in prossimità di Piazza Loreto, sotto casa dell'ex vice Sindaco De Corato. Poche ore dopo la proclamazione a sindaco di Milano di Giuliano Pisapia i collettivi festeggiano



Centri sociali manifestano sotto casa del vice sindaco di Milano De Corato: “Inizia male era Pisapia”


di Eduardo Parente 
 
Non e' possibile! Certe smanie di autolesionismo patologico avvolgono e smentiscono nei fatti quella sfera aurea di buonismo tanto declamato ieri dallo stesso vincitore Pisapia. Ce la prendiamo con Lui, almeno fino a quando egli stesso non ammonirà ufficialmente, e con forza, quanto successo ieri a poche ore dalla sua vittoria, sotto casa dell'ex vice Sindaco De Corato. Veniamo ai fatti:
 
 
Una cinquantina di esponenti dei centri sociali si sono presentati sotto casa di De Corato, a poche ore dalla proclamazione a sindaco di Milano Giuliano Pisapia. La manifestazione e' cominciata con slogan di rito: "De Corato disoccupato", De Corato non ci mancherai", e fin qui nulla di male, ma poi quando l'eccitazione per la vittoria elettorale degenera in lanci di strumenti di offesa quali bombe carta e fumogeni o petardi, allora le cose cambiano. GUARDA IL VIDEO (www.youreporter.it)
 
 
Meno di un mese fa - il 2 maggio 2011 - il Corteo May Day Parade e' stato la cornice che ha delineato uno scenario molto simile a quello delle ultime ore. Il classico retaggio degli antagonisti si e' distinto per delle scritte assurde per tutto il percorso del corteo: "più sbirri morti", "De Corato culo", "De Corato suicidati" rappresentano in parte quello che e' stata la performance di individui che nulla hanno a che fare con la tanto e declamata voglia di liberazione democratica da una giunta che non li rappresenta. Manifestare è un diritto costituzionale, ma la violenza ideologica , verbale o fisica, non e' compresa negli articoli costituzionali, a meno che qualcuno non abbia fatto delle modifiche. Ma questo sembra improbabile.
 
 
Pisapia, dopo il cerimoniale post-ballottaggio in Piazza Duomo, definisce "piccole scaramucce"gli avvenimenti di Via Costa in prossimità di Piazza Loreto, ma questo non basta! Che Giuliano Pisapia dimostri con i fatti gli argomenti validi che ha sostenuto in campagna elettorale, altrimenti non possiamo fare altro che dare pietosamente ragione a quelli della Lega che da sempre delineano l'asse di collegamento tra il nuovo sindaco di Milano e le frange estremiste della sinistra e dei suoi collettivi. E chi ci conosce sa quello che ci costerebbe ammettere una cosa del genere. Non saremo mai nè leghisti nè berlusconiani ma la violenza ideologica ha stancato!

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