venerdì 3 giugno 2011

Il suo rene in cambio di un ipad2. Mediatore cinese convince un 17enne a vendere il suo rene.


“Ti vendo il mio rene per l’Ipad2″. 17enne  cede il proprio organo per un telefono.
La vicenda ha dell'incredibile ma purtroppo corrisponde ad una dura realtà che vede protagonista un ragazzo di diciassette anni. Zheng - questo è il nome del giovane cinese - da tempo aveva un sogno: quello di possedere l'ultimo gioiello di casa Apple, e come tutti i sogni dei ragazzi di quella età , era custodito nella parte più profonda del suo animo innocente, fino a quando non rende noto questo suo auspicio sul web che viene subito intercettato dal volpone di turno che lo contatta e gli propone un affare a dir poco agghiacciante. 
Il broker - la cui identità al momento è sconosciuta alle forze dell'ordine - gli invia una e-mail e lo rassicura dicendogli che c'è un modo perchè il suo sogno possa diventare realtà: " 20.000 yuan in cambio del rene". Circa 2000 euro in cambio di una parte del suo corpo ed il suo sogno sarebbe diventato realtà. Evidentemente il desiderio del ragazzo era così ardente che ha subito accettato l'offerta dello scellerato mediatore. Il 28 aprile scorso il ragazzo si e' recato all'ospedale di Chenzou,che tra l'altro non era nemmeno qualificato per quel tipo di intervento, e poi e' tornato a casa, ma la madre lo ha scoperto subito ed ha sporto denuncia. Il risultato? Il broker si e' dissolto nel nulla e l'ospedale che ha effettuato l'espianto afferma di non sapere nulla dell'accaduto perchè l'operazione sarebbe stata organizzata da un imprenditore del Fujian attraverso una richiesta inviata al dipartimento. 

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